LA VIA POPILLIA UNA STRADA DA RIPERCORRERE di AA.VV.
€10,00 €7,00
Sono gli Atti di un Convegno tenuto a Scigliano e a Morano Calabro nel settembre del 1996, nel corso del quale illustri docenti e ricercatori hanno tracciato un bilancio degli studi relativi alla Via Popillia, le prospettive future oltre che un’analisi sull’evoluzione dei percorsi antichi della valle del Coscile.
Volume in brossura cm 24×22, pp. 47 a colori.
Sono gli Atti di un Convegno tenuto a Scigliano e a Morano Calabro nel settembre del 1996, nel corso del quale illustri docenti e ricercatori hanno tracciato un bilancio degli studi relativi alla Via Popillia, le prospettive future oltre che un’analisi sull’evoluzione dei percorsi antichi della valle del Coscile.
Volume in brossura cm 24×22, pp. 47 a colori.
Peso | 0.34 kg |
---|
Potrebbero interessarti anche
Non una storia dell’arte al femminile, né un omaggio occasionale a un “Femminismo” che ha perso tanto del carattere aggressivo e perentorio di qualche anno fa, piuttosto un’operazione del tutto personale, dove elementi di una cultura, attentamente meditata e maturata nell’analisi filologica, si mescolano con elementi di tipo squisitamente poetico e divagante, che portano alla costruzione di un discorso nuovo e nel contempo pieno. Volume in brossura cm 24×22, pp. 90, 38 foto a colori
È la terza ristampa di questa piccola e preziosa opera, pubblicata nel 1951, arricchita dalla prefazione della professoressa Stefania Bosco, che trova perfetti collegamenti con l’antica fondazione riscoperta, di cui Padre Russo aveva intuito l’esistenza immaginando “una cappella votiva che doveva essere di proporzioni ristrette che in seguito fu trasformata in una vera chiesa”. Volume in brossura in bianco e nero con cop. plastificata, cm 14×21, pp. 72
Il libro, malgrado l’esistenza di testimonianze storiche documentali solo a partire dal Basso Medio Evo, è nato con l’intento di far conoscere le testimonianze archeologiche su Trebisacce e di tracciare le linee di una ricostruzione storica dell’insediamento umano sul suo territorio. Volume in brossura cm 15×21, pp. 288, copertina a 2 colori
Un volume insostituibile che, partendo dai vari studi di tradizioni popolari in Calabria, allarga il suo sguardo a quelli demo-etno-antropologici in Italia nel periodo 1981-2003: un esauriente excursus attraverso istituti universitari calabresi, contesti extra-accademici, istituzioni museali, la Sede Regionale RAI per la Calabria, varie emittenti private, Scuole medie in particolare, che hanno sviluppato una lodevole ricerca finalizzata alla conoscenza del patrimonio culturale tradizionale. Volume in brossura in b/n, cm 17×24, pp. 196
Un itinerario, tra poesia e pittura, senza un vero ordine cronologico, ma sicuramente logico, attraverso la primavera, la stagione della rifioritura della natura ed anche dell’amore. Suggestioni che muovono alla riflessione sul senso della vita e di quel sentimento senza il quale nulla avrebbe senso. Un libro poetico.
Volume in brossura con foto a colori, cm 13×21, pp. 78, copertina plastificata a colori
Un libro su Giuseppe Antonio Franco di Francavilla in Sinni, che effettuò le sue “imprese” tra i comprensori di Lagonegro e di Castrovillari, i due versanti del Pollino che appartengono a queste terre. Una ricerca interessante nata dallo studio dei fascicoli processuali degli Archivi di Stato e della vasta bibliografia sul brigantaggio.
Volume in brossura cm 17×24, pp.428
Volume in brossura cm 14×21, pp. 32, 50 foto b/n, copertina plastificata a colori. fuori commercio
Il volumetto, introdotto da una affettuosa e palpitante presentazione di Agostino Miglio, cui segue una breve introduzione, nella quale l’autore chiarisce, tra l’altro, che il titolo vuole sintetizzare la “leggenda e la storia di Sibari, senza tralasciare l’ipotesi ubicazionale”, è un atto di fede nei confronti di una civiltà che merita di essere conosciuta fino in fondo.
Volume in brossura cm 15×21, pp. 48, con 12 tavole fuori testo. Esaurito
Disponibile
Con una nota di Floriana Cantarelli. Cattura di un “Fantasma Topografico”: identificazione storico-topografica della colonia romana di diritto latino in Thurium agrum (LIV. XXXIV 53, 1-2; XXXV 9,7-8). Volume in brossura cm 24×22 pp. 104, foto e disegni
Foto, piante e schizzi fotografici arricchiscono la più completa ed esauriente guida ai beni artistici della Città di Castrovillari.
Il Castello Aragonese, i Palazzi, le Chiese maggiori, le cappelle minori, gli artisti tornano a vivere in questa splendida monografia d’arte. L’immagine che si ricava dalla città scorrendo le pagine del volume è quella di un centro dalle lontane e solide tradizioni culturali e artistiche, nonostante molti periodi bui e insignificanti: tradizioni che non vanno nè accantonate nè dimenticate ma che, anzi, vanno esaltate e valorizzate in quanto radici della storia e della cultura di Castrovillari.
Volume in brossura cm 24×22, pp. 196, 50 foto a colori e 71 b/n, con piante e schizzi topografici. Esaurito
Esaurito
“…una galleria di personalità femminili, che ribaltano la visione codificata della donna rassegnata
e remissiva della tradizione maschilista; eppure, ed è qui la singolarità di questa galleria,
queste donne “diverse” non sono riportate dal libretto rosso di Mao, e neppure dai testi classici della sociologia femminista: sono ritagliate, udite udite, dal Vecchio e dal Nuovo Testamento…”
Volume in brossura in bianco e nero, cm 21×23,5.
fuori commercio
Quello castrovillarese è stato il primo Convento dell’Ordine francescano in Calabria, vivido faro di irradiazione del messaggio del Poverello d’Assisi, sede ordinaria del Provinciale di una delle più importanti Province monastiche d’Italia, che nei primi tempi della sua costituzione comprese anche i conventi di Sicilia. Volume in brossura cm 17×24, pp. 64, 32 foto a colori e b/n, disegni, copertina a colori.