LA TRADIZIONE POPOLARE DELLA COMUNITÀ ARBERESHE DI LUNGRO di Giovan Battista Rennis
€35,00 €15,00
Storia, usi, costumi lingua dell’etnia albanese di Lungro, provenienti dalla tradizione orale, vengono dall’autore strappati all’oblìo attraverso questo libro che, pur nella semplicità del linguaggio, ha la scientificità del lavoro condotto con metodo rigoroso. 2 volumi cartonati+CD in cofanetto, cm 17×24, pp. 696, copertina a colori
Storia, usi, costumi lingua dell’etnia albanese di Lungro, provenienti dalla tradizione orale, vengono dall’autore strappati all’oblìo attraverso questo libro che, pur nella semplicità del linguaggio, ha la scientificità del lavoro condotto con metodo rigoroso. 2 volumi cartonati+CD in cofanetto, cm 17×24, pp. 696, copertina a colori
Peso | 0.34 kg |
---|
Potrebbero interessarti anche
San Marzano, unica e sola isola linguistica presente in Puglia, non avendo contatti con paesi limitrofi, ha conservato incontaminata la lingua arcaica, che è la stessa dell’Albania, in uno stadio di lentissima evoluzione in quanto più gelosamente conservativa. Volume in brossura cm 15×21, pp. 200, copertina a colori.
Esaurito
Da poeta e studioso di etnologia delle comunità albanofone e balcaniche, l’autore cerca in questa ricerca di studiare ciò che residualmente resiste e vive nelle comunità della diaspora attraverso vari temi: la morte, la nascita, il pensiero giocoso, le benedizioni-maledizioni, gli insulti, l’ambiente, gli animali totemici, le malattie e il cromatismo terapeutico, ecc. Volume in brossura in bianco e nero, copertina a colori, cm 14×21.
Questa monografia, ricostruita secondo il rigoroso metodo storiografico fondato nella tradizione degli Annales, scrive una pagina importante nelle ricerche storiche degli Italo-Albanesi di San Demetrio Corone, offrendo un quadro completo del percorso di un popolo. Volume in brossura in bianco e nero cm 17×24, pp. 360.
Uno studio che contiene alcune ipotesi sull’evoluzione urbanistica dell’abitato di Lungro in un momento cruciale della sua trasformazione, quando all’impianto medievale del casale e del successivo borgo venne sovrapponendosi, con l’arrivo dei profughi albanesi, il sistema policentrico radiale delle gjitonie. Volume in brossura cm 22×22, pagg. 191, copertina e foto in b/n
L’opera è stata divisa per argomenti, ciascuno dei quali è preceduto da un breve prologo: all’interno si possono ammirare immagini relative a scorci e paesaggi ormai stravolti dal tempo e dalla modernità, al nostro modo di essere arbëresh, ai momenti di religiosità e di vita quotidiana. Volume in brossura cm 17×24, pp. 156, foto a colori e b/n
Una breve monografia illustrativa, che sintetizza in forma semplice il percorso culturale di Girolamo De Rada e la sua opera più importante, serve a dare un’idea dell’uomo e del Poeta, una figura fondamentale degli italo-albanesi. Volume in brossurain bianco e nero, cm 14×21, pp. 48
Gran parte del patrimonio lessicale, che il popolo albanese ha inevitabilmente perduto in cinque secoli di vita lontano dalla terra d’origine, sottoposto ai condizionamenti linguistici esercitati dal popolo ospitante o mutuato nel tempo dai dialetti calabresi e utilizzato con arrangiamento arberesh: insomma tutto quello che è sopravvissuto di questa lingua, salvata dall’usura del tempo. Volume cartonato in cofanetto, cm 17×24, pp. 300, copertina a colori
È una raccolta di articoli scritti per varie riviste: in alcuni vengono spiegati significati, simboli e rituali della Liturgìa greca, in altri viene affrontato il tema della lingua arbereshe, mentre in altri ancora temi ameni dalla fine ironia. Volume in brossura, cm. 15×21, pp. 228, copertina plastificata a colori.
Un omaggio ad un paese, alla sua storia, alla sua lingua, alla sua cultura. Volume in brossura, cm 15×21, pp. 48
Frascineto, un piccolo centro posto nel versante sud-est del Parco del Pollino, è uno tra i non molti borghi che ha conservato nell’uso quoti- diano, ma anche nello scritto, la lingua dei padri, che viene insegnato nella scuola. Il racconto della vita quotidiana, della donna in particolare, osservata antropo- logicamente e rivelata nelle sue atmosfere, assume un ruolo ed una dignità che vengono consegnati ai posteri come un tesoro prezioso da amare e da custodire. Volume in brossura con copertina a colori, cm 14×21, foto a colori, pp 96
È il racconto di un viaggio fatto dall’autore, nel 1905, nei centri albanesi della Provincia di Cosenza per conoscerne la realtà, le condizioni di vita, il livello di conservazione del rito bizantino. Volume in brossurao, cm 13,5×21, pp. 52, copertina a colori.
Una restituzione alla memoria del presente della figura di un intellettuale e letterato, arbereshe d’adozione, dell’Ottocento, le cui opere, nel solco della tradizione deradiana, risultano oggi molto lungimiranti. Attento da una parte alle vicende politiche e civili dell’Italia post-unitaria e, dall’altra, alle sorti dell’Albania, che ancora lottava per la liberazione nazionale da quel che restava dell’impero turco, fu tra coloro che auspicò l’attivazione dell’insegnamento della lingua albanese nell’Istituto Orientale di Napoli. Volume in brossura in bianco e nero, cm 14×21,pp. 158.