La musica nella Bibbia di Antonio Serio
€15,00
La musica nella Bibbia di Antonio Serio
Volume in brossura 21×27, pp . 160
ISBN: 978-88-96276-54-9
Con “La musica nella Bibbia” di Antonio Serio l’Ed. Il Coscile aggiunge una perla splendida e preziosa alla Collana Saggi&Documenti.
In quest’opera il Maestro Serio segue e insegue un fil rouge, che lo conduce ad analizzare e a riportare i più signi ficativi passi biblici, nei quali si fa riferimento alla musica.
Una ricerca tanto più ardua quanto più essa non è sostenuta dall’esistenza di altre fonti scritte, ma che tuttavia non impedisce all’Autore di registrare, con l’amore del credente e con l’acume dello studioso attento e appassionato, ogni elemento che possa consentirgli di ricostruire, a volte, virtualmente, un percorso “leggibile” relativo alla storia della musica fin dai tempi più remoti, sia quando le si riconosceva un’origine divina sia quando faceva da sottofondo nei culti idolatrici o accoglieva i vincitori di una battaglia o, ancora, accompagnava lo stato profetico.
Innovativo dunque il metodo di studio utilizzato che, attraverso citazioni di passi biblici estrapolati dal Vecchio e dal Nuovo Testamento, conduce il lettore quasi a “sentire” le voci e i suoni di una serie abbastanza vasta di strumenti musicali utilizzati in epoche remote e a visualizzare contesti nei quali canto, musica e danza erano protagonisti.
Bello questo lavoro, complesso e interessante per i molteplici spunti di riflessione che offre al lettore attraverso una puntuale documentazione storica delle fondamenta di ciò che il maestro Antonio Serio definisce “il mastodontico monumento della musica cristiana che va innalzandosi da duemila anni”.
Isa Laudadio
Peso | 0.34 kg |
---|
Potrebbero interessarti anche
L’Autore conduce il lettore, attraverso itinerari ideali, su alcuni percorsi significativi della terra di Calabria; percorsi rivisitati secondo l’approccio quadruplice della sensibilità alla bellezza paesaggistica, della cura della ricostruzione storica, della paziente ricerca della ricomposizione archeologica, della predisposizione estetica alla fruizione della bellezza artistica. Volume in brossura cm 14×21, pp. 148
“C’è una frase che dice che una mamma nasce quando nasce il proprio figlio: Mi chiamo Doriana e sono nata tre volte: la prima quando è nata Elettra la primogenita la seconda quando è nato Ruben la terza quando abbiamo “accolto” in casa la sua diagnosi… e rinascere tre volte non è mica da tutti. Ma con la terza volta siamo rinati in tanti”. Volume in brossura con copertina a colori, cm 14×21, foto a colori e in b/n, pp 136
L’alimentazione è una sorta di specchio nel quale si riflette tutta intera la cultura, non solo religiosa, dei diversi gruppi umani. La simbologia è dominante in Calabria nella preparazione dei cibi, nella scelta degli ingredienti, nelle morfologie e nei consumi, in stretto connubio con credenze e tecniche inserite nell’ambito della magia simpatica fondata sulla legge della similarità. Volume in brossura cm 17×24, pp. 80
Il 14 luglio 1970 la città di Reggio insorge: questo libro si presenta con degli scritti che focalizzano la problematica sotto diversi aspetti attraverso una ricca documentazione costituita da testimonianze e da analisi. Volume in brossura, con sovraccoperta, in bianco e nero, cm 13×21, pp. 228
La Natura è un enorme sistema governato da una miriade di microequilibri, tutti interdipendenti tra loro, purtroppo gravemente minacciati dall’Uomo. Ricercare quell’ originale equilibrio naturale è assolutamente importante, pena la stessa esistenza.
Volume in brossura cm 13×20,5, pp. 148
Risorgimento e Unità d’Italia. Un binomio che si apre a ventaglio su alcune direttrici che interessano sia la letteratura tout court sia i processi storici pre e post unitari. Il senso dell’italianità, anche in letteratura, non può che viversi come profondo senso del radicamento non solo ad un’idea di cultura ma ad una forte consapevolezza di appartenenza. Volume in brossura, cm 14×21, pagg. 102
Il tema del viaggio è fondamentale in questi capitoli che sono un intreccio tra i porti (ovvero le àncore) e le partenze (ovvero le lontananze). La figura di Omero in Pavese diventa centrale. Lo è sul piano problematico, lo è sul piano stilistico. Il testo si arricchisce di una vasta bibliografia e di un apparato di note. Volume in brossura, cm 14×21, pp. 160
Quella di Cesare Malpica non è la Calabria da evitare, descritta a tinte fosche da non pochi viaggiatori, ma è quel luogo mitico che ha visto fiorire la grande cultura della Magna Grecia da riabilitare, da valorizzare e far conoscere. Le sue impressioni sono una guida eccellente e ben argomentata, ricca di coloratissime illustrazioni verbali, che parlano dunque di miti, di personaggi, di eventi storici vissuti in oniriche visioni. Magari il suo sguardo risulta tenero e per niente obiettivo, tuttavia Malpica va considerato come il primo viaggiatore da sottrarre alla dimenticanza. Volume in brossura b/n, cm 17X24, pp. 182
A cura di Rosanna D’Agostino. Una raccolta delle opere più significative della ricchissima produzione di Michele Amato, a testimonianza di alcune delle componenti fondamentali della sua cultura. Il ruolo della letteratura, oltre a quello della ricerca continua, deve risolversi sempre in un impegno teso all’afferma- zione del Bene, sia pure attraverso il risveglio critico delle coscienze.
Volume in brossura in bianco e nero, cm 14×21, pp. 277
Prefazione di Emilia Zinzi. Il volume è diviso in due sezioni. La prima riunisce studi fondamentali sul monachesimo basiliano nel Mezzogiorno d’Italia, sulla regione ascetica del Mercurion, su Rossano Bizantina e su San Nilo. La sezione si conclude col capitolo “Itinerari e Paesaggi”, che conferma la straordinaria modernità dell’approccio geo-storico degli studi del Cappelli. La seconda sezione riunisce numerosissimi studi dedicati quasi sempre all’architettura, alla pittura e alle arti applicate d’età medioevale in Basilicata e nella Calabria Settentrionale. Volume in brossura cm 17×21, pp. 534
Nel ripercorrere i tratti più significativi ed essenziali dell’opera di Dante, Ariosto, Manzoni, Pascoli e D’Annunzio, questi Cinque Saggi sollecitano un ripensamento fondamentale dei modelli interpretativi tradizionali e dei cliché con cui siamo abituati a vederli, fornendo una chiave di lettura più vera ed aderente al loro mondo poetico e mentale.
Volume in brossura cm 14×21, pp. 224
Traguardi visivi nell’organizzazione territoriale in età normanno-sveva. Le vicende storiche della Calabria sono tuttora leggibili nelle tracce impresse sul territorio dalle popolazioni che l’hanno abitato, tracce che vanno collocate nello spazio e nel tempo: è l’unico modo per capire la nostra storia, una storia non ancora codificata, ma intesa come continua ricerca, lontana dalla “Storia” ufficiale.
Volume in brossura cm 13×20,5, copertina plastificata a colori, pp. 176