IL VIAGGIO OMERICO DI CESARE PAVESE di Pierfranco Bruni
€10,00 €7,00
Il tema del viaggio è fondamentale in questi capitoli che sono un intreccio tra i porti (ovvero le àncore) e le partenze (ovvero le lontananze). La figura di Omero in Pavese diventa centrale. Lo è sul piano problematico, lo è sul piano stilistico. Il testo si arricchisce di una vasta bibliografia e di un apparato di note. Volume in brossura, cm 14×21, pp. 160
Il tema del viaggio è fondamentale in questi capitoli che sono un intreccio tra i porti (ovvero le àncore) e le partenze (ovvero le lontananze). La figura di Omero in Pavese diventa centrale. Lo è sul piano problematico, lo è sul piano stilistico. Il testo si arricchisce di una vasta bibliografia e di un apparato di note. Volume in brossura, cm 14×21, pp. 160
Peso | 0.34 kg |
---|
Potrebbero interessarti anche
Prefazione di Emilia Zinzi. Il volume è diviso in due sezioni. La prima riunisce studi fondamentali sul monachesimo basiliano nel Mezzogiorno d’Italia, sulla regione ascetica del Mercurion, su Rossano Bizantina e su San Nilo. La sezione si conclude col capitolo “Itinerari e Paesaggi”, che conferma la straordinaria modernità dell’approccio geo-storico degli studi del Cappelli. La seconda sezione riunisce numerosissimi studi dedicati quasi sempre all’architettura, alla pittura e alle arti applicate d’età medioevale in Basilicata e nella Calabria Settentrionale. Volume in brossura cm 17×21, pp. 534
Tre interventi sulla narrativa di Saverio Strati dovuti a studiosi di scienze demo-etno-antropologiche. È subito chiara l’ottica con cui si tenta di leggere l’opera stratiana, il ruolo che essa va svolgendo dal 1956 a tutt’oggi nell’attività letteraria italiana e gli stimoli che offre al dibattito sulla fenomenologia socio-politica e culturale delle popolazioni calabresi del secondo dopoguerra nonché alla realtà contemporanea.
Volume in brossura cm 14×21, pp. 74
“Pasolini vede incarnata in Pascoli e Baudelaire quella figura di intellettuale di frontiera, un po’ missionario, un po’ donchisciotte, che contrappone disvalori a valori, morale a moralismo, in piena polemica con i dettami etici della tradizione, della storia e dei comportamenti sociali del suo tempo…” (Dalla Prefazione di Pino Corbo). Volume in brossura, cm 14×21, pp. 112
Quella di Cesare Malpica non è la Calabria da evitare, descritta a tinte fosche da non pochi viaggiatori, ma è quel luogo mitico che ha visto fiorire la grande cultura della Magna Grecia da riabilitare, da valorizzare e far conoscere. Le sue impressioni sono una guida eccellente e ben argomentata, ricca di coloratissime illustrazioni verbali, che parlano dunque di miti, di personaggi, di eventi storici vissuti in oniriche visioni. Magari il suo sguardo risulta tenero e per niente obiettivo, tuttavia Malpica va considerato come il primo viaggiatore da sottrarre alla dimenticanza. Volume in brossura b/n, cm 17X24, pp. 182
L’Autore ripercorre la storia della rete ferroviaria di Castrovillari e degli uomini che ne sono stati protagonisti, mettendo in evidenza luci ed ombre di quella che è stata vissuta come un’occasione di progresso e di sviluppo per il territorio di Castrovillari e di tutto il circondario, ma che, purtroppo, non ha avuto una vita lunga. Volume in b/n, copertina a colori, pagg. 158
Prefazione di Giuseppe Tedeschi. Uno studio di Vincenzo Napolillo su Giuseppe Selvaggi: un poeta e un saggista a cui il giornalismo quotidiano, in grandi testate quali “Il Tempo” e “Il Messaggero”, ha dato il carisma della poesia filtrata dalla realtà… Volume in brossura, cm 13×20,5, pp. 100
Tasselli di un mosaico dedicato a Giuseppe Selvaggi, alla sua poetica e al ruolo che ha avuto nel contesto della cultura contemporanea. Volume in brossura in b/n, copertina a colori, cm 14×21, pp. 140
L’autore analizza con ottica antropologica il rapporto tra gli scrittori calabresi, universalmente noti, ma anche nuovi, e la cultura popolare: gli esiti sono i più diversi a secondo di come ciascuno vive il rapporto tra il luogo reale e quello della memoria e a secondo di come riesce a dar voce e respiro alla gente ammutita, pur presente nella sto- ria del mondo. Volume in brossura, cm 14×21, pp. 120
Catalogo della Mostra per i 150 dell’Unità d’Italia. Nella mostra sono stati esposti documenti originali, provenienti dagli archivi privati delle famiglie castrovillaresi, i cui membri hanno partecipato attivamente ai processi unitari. Documenti relativi ai moti carbonari del 1848 o ai processi con le condanne a morte di Giuseppe Pace, all’esilio dello storico Carlo Maria L’Occaso, al Brigantaggio, al passaggio di Garibaldi oltre che ritratti originali e rarissime fotografie dei Borbone. Il Catalogo è stato pubblicato con il patrocinio del Parco Nazionale del Pollino. Volume in brossura, cm 24×17, pagg. 96, copertina a colori.
Il percorso di questa ricerca consente di riandare criticamente al processo risorgimentale, riscoprendo una figura chiave del Risorgimento in Calabria e nel Mezzogiorno, da porre a fianco alla figura di un altro castrovillarese, quel Carlo Maria. L’Occaso, intellettuale liberale morto esule a Nizza, col quale Giuseppe Pace condivise le lotte del 1848. Volume in brossura, cm 22×24, pagg. 198
In questo libro l’inquieto Califano viene annoverato tra i “poeti maledetti”, un’interpretazione, questa di Bruni, della quale non si potrà fare a meno. È un libro scritto col cuore e con l’approccio critico di uno scrittore che misura le parole passo dopo passo come passo dopo passo Califano ha vissuto la sua vita. Volume in brossura, cm 14×21, pagg. 86
Monaco, abate, fondatore di monasteri, esperto calligrafo, San Gregorio da Cerchiara (di Cassano o di Burtscheid) fu personalità di primo piano della vita monastica e culturale nell’Europa del X secolo. Una vicenda umana ricca ed affascinante, vissuta tra Oriente ed Occidente, tra mondo bizantino, arabo e latino. Volume in brossura, cm 14×21, pagg. 224